Casa editrice indipendente
www.liberaria.it
Scott Heron scrive che è una meraviglia… sia da lettori, sia da fan, non possiamo che piangere la scomparsa
di chi è sicuramente stato la pop star meno probabile di tutti i tempi, ma con una mente veramente brillante. 
Sunday Times

“Il Dr. Martin Luther King aveva un sogno Stevie Wonder aveva un sogno Questo è un libro sui sogni”.

Questa è la storia dell’Hotter than July tour, il tour con cui nel 1980 Stevie Wonder riunì numerosi artisti internazionali per chiedere a gran voce che in America venisse istituito il Martin Luther King Day. Questa è la storia di come Gil Scott Heron abbia preso parte a quel tour, ma è anche la storia di come un ragazzino afro americano del Tennessee sia riuscito a diventare uno scrittore, un poeta, un musicista, il primo a inventare la spoken poetry, a tracciare il sentiero di quello che sarebbe diventato il rap. Questo è un libro in cui la storia di riscatto di un uomo si intreccia con la storia di riscatto di un popolo e con il movimento per i diritti civili, diventando una storia universale. È la storia di una rivoluzione non trasmessa in televisione.

Cresciuto dalla nonna nel Tennessee, Scott Heron parte dunque da umili origini per diventare poi uno dei musicisti più importanti della sua generazione: politicamente impegnato e con una forte coscienza sociale, selvaggiamente satirico ma profondamente empatico, viene definito “il padre del rap”. La morte inaspettata, nel 2011, ha determinato la scomparsa di uno degli artisti più eloquenti sulla faccia della terra: come ha avuto modo di dire Sarah Silverman, attrice e comica statunitense, “ha specchiato la bruttezza con la bellezza, l’audacia e il valore”.

Autobiografia sentita e scritta meravigliosamente, L’ultima vacanza è piena di spunti sull’industria musicale, New York, il movimento per i diritti civili, l’America moderna, l’ipocrisia governativa, Stevie Wonder e il nostro posto in questo mondo. È un testamento adatto al genio generoso di Gil Scott-Heron e agli spiriti che l’hanno accompagnato.
Gil Scott Heron è stato un poeta e musicista statunitense, conosciuto dalla fine degli anni Sessanta e inizi dei Settanta come autore di spoken word, poesia recitata su basi musicali. Molto noto è anche il suo attivismo politico. Scott Heron è famoso in particolare per la sua poesia/canzone The Revolution Will
Not Be Televised
, un brano parlato di protesta del 1970 con influenze soul e funk.
Phileas Fogg • Liberaria Edizioni